Gestire un e-commerce non è una passeggiata e tu sicuramente lo saprai bene; accordi con fornitori, con corrieri e per finire con chi ti cura il sito del tuo store online.
Se hai già un’attività offline sarai abituato a gestire alcuni di questi problemi, mentre se non hai già un negozio offline che ti permetta di fare da piattaforma per il tuo e-commerce, sicuramente avrai anche altri problemi quali ad esempio il magazzino e la gestione dello stesso.
Su alcune delle tematiche do cui sopra potremo sicuramente consigliarti qualcosa ma è sulla gestione del tuo e-commerce che possiamo sicuramente fare la differenza.
Intanto assicurati di non fare i seguenti errori:
Come realizzare un e-commerce profittevole
Quando si inizia a gestire un e-commerce, spesso viene preso come un hobby e non si ragiona in modo lucido, si intraprendono azioni di pancia che portano via denaro ed alla fine si chiudono i battenti in quanto ci sono sempre spese a cui far fronte.
Se stai invece hai intenzione di aprire un e-commerce devi stare attento a due cose:
- la stagionalità dei prodotti
- i settori dove la domanda è alta
La stagionalità dei prodotti implica che per rimanere attivo sul mercato e non avere improvvisi cali di fatturato devi conoscere molto bene il tuo settore ed organizzare tutte le attività per tempo in modo tale da salvaguardare il tuo fatturato.
Invece nei settori dove la domanda è alta non è detto che ci siano grosse prospettive di guadagno in quanto il prezzo di vendita del prodotto potrebbe essere basso e dovresti vendere molto più del previsto per coprire i costi ed andare a profitto.
In questo caso armati di calcolatrice ed applica la semplice formula del profitto:
Profitto = Domanda * (Fatturato – Spese)
In questo modo scoprirai subito di che volume di vendita hai bisogno per poter gestire il tutto.
Costo di acquisizione cliente
Quando andiamo a vendere qualcosa dobbiamo sapere perfettamente altre due informazioni:
- il costo di acquisizione di un cliente
- il valore vitalizio dell’utente o Lifetime value
Conoscere questi due dati permetterà di realizzare strategie efficaci.
Il costo di acquisizione cliente è la somma di tutti i costi che abbiamo per acquisire un singolo cliente, va da sé che deve essere mediamente inferiore al margine, altrimenti è facilmente comprensibile che saremo in perdita, a meno che il Lifetime value del nostro cliente medio non giustifichi tale costo.
Il lifetime value è quanto valore (economico) produce un singolo cliente. Conoscere questo valore è fondamentale per capire se alla fine del processo saremo in perdita o in profitto.
Entrambi questi valori possono essere ottimizzati in diversi modi ad esempio andando ad aumentare il valore dello scontrino medio o aumentando il numero di prodotti acquistati dai clienti nel corso del tempo.
Secondo una ricerca svolta dalla Harvard Business School, le aziende che si impegnano nel retention marketing, ovvero nel mantenimento del cliente, vedono aumentare i profitti del 95%. In altre parole questo significa che acquisire un nuovo cliente costa mediamente 10 volte in più che vendere qualcosa ad un nostro già cliente.
Catalogo prodotti
Spesso nel tentativo di aumentare i profitti di un e-commerce quello che si fa è semplicemente aumentare le tipologie di prodotti sullo store.
Se viene creato un assortimento di prodotti disomogenei l’unico effetto che si crea negli utenti è creare un senso di dispersione o peggio ancora si può finire ad avere a catalogo articoli inadatti al proprio brand.
In questi casi le vendite provenienti da traffico a pagamento potrebbero non risentirne direttamente ma l’effetto indesiderato è che sarà molto più difficile incrementare la visibilità tra i risultati organici e col tempo porterà ad un aumento delle spese pubblicitarie.
Uso dei contenuti
Lo sapevi che un corretto utilizzo dei contenuti potrebbe creare uno spazio di mercato anche in un mercato che offre già quel prodotto?
Ebbene si, talvolta, lo spazio sul mercato esiste anche se il prodotto è già offerto da un competitor perché semplicemente mancano i contenuti informativi.
Potresti quindi approfittare di questa opportunità e portare il tuo e-commerce al successo semplicemente producendo contenuti di qualità e rendendo il tuo negozio online un punto di riferimento importante per la clientela di riferimento.
E se le informazioni sono già disponibili altrove?
Il consiglio è quello di rielaborarle e presentarle magari sotto altra forma per renderle chiare ed utili per i visitatori.
Per ottenere risultati con i contenuti è fondamentale seguire le migliori pratiche SEO; questo ti permetterà di generare traffico anche in settori molto competitivi.
Se hai budget limitati puntare sui contenuti è la strategia di medio lungo respiro per ritagliarti spazi sul mercato.
Uso dei contest o concorsi a premi
Dopo aver avviato il tuo e-commerce devi cercare di commercializzare quanto prima i tuoi prodotti ed uno dei metodi potrebbe essere proprio quello dei concorsi a premi o contest.
Il nostro suggerimento è quello di andare immediatamente l’obiettivo da raggiungere con il contest, ad esempio: aumentare il numero di iscritti alla newsletter, o i follower sui social o altro.
Fai quello che vuoi, ma fallo con cognizione e soprattutto non farti abbagliare da quello che succede in quanto il concorso potrebbe apparire un vero successo ma al contempo non farti registrare neanche una vendita o semplicemente dopo il concorso il pubblico potrebbe semplicemente scordarsi di te.
Per evitare che si verifichino questi problemi ecco quello che devi fare:
- coinvolgi il tuo pubblico fin dall’inizio
- condividi ogni giorno contenuti nuovi anche non strettamente legati ai tuoi prodotti
- pubblica con regolarità
- avvia delle conversazioni
- renditi utile
In altre parole qualsiasi tipo di concorso o azione in genere deve essere vista all’interno di una strategia.
Usare la strategia migliore
Qualsiasi sforzo fatto senza conoscere i clienti e dove andarli a trovare porta al fallimento per cui devi avere tutti gli strumenti necessari per poter realizzare una strategia adeguata.
Chiaramente dopo aver impostato una strategia sarà molto più facile ed economico capire quali canali risulteranno più efficaci di altri.